domande-frequenti

In questa sezione è possibile ottenere alcuni efficaci chiarimenti su domande-tipo che ci pervengono da molti interessati alle nostre iniziative in materia di Vision e Mission del nostro Movimento, attività e formazione nei differenti settori di EQUITABILE®, la possibilità di parificare brevetti di altri Enti… Veramente tante risposte ufficiali che permettono di avvicinarsi con più consapevolezza a questa grande realtà in continua crescita!

Per gli “addetti ai lavori”, coloro che già operano nel campo e necessitano chiarimenti più approfonditi in materia di affiliazioni, tesseramenti, rinnovo brevetti ecc. è possibile visitare l’apposita pagina che completa questa sezione introduttiva.

Ma ecco le domande più frequenti che riceviamo:

Cosa significa EQUITABILE®?

EQUITABILE® propone ippoterapia?

EQUITABILE® propone agonismo?

EQUITABILE® si rivolge solo alla disabilità?

Quali sono le figure in Equitazione Integrata® EQUITABILE®?

Come si diventa Operatore EQUITABILE®? (REQUISITI per accedere ai corsi)

Chi può diventare Operatore EQUITABILE®?

E’ possibile parificare i propri titoli o abilitazioni in EQUITABILE®?

Quando si deve rinnovare il proprio brevetto tecnico in EQUITABILE©

Quali sono gli sbocchi lavorativi una volta formati con EQUITABILE®?

I corsi EQUITABILE® sono riconosciuti?

Rispetto alle nuove disposizioni in materia di Linee Guida Interventi Assistiti con Animali, i corsi EQUITABILE® sono validi?

Quanto costa diventare Tecnico EQUITABILE®?

Quanto durano i corsi?

Per partecipare ai corsi è indispensabile portare il proprio cavallo?

Una volta iscritti ad un corso sarà possibile mettersi in contatto con gli altri partecipanti per organizzare la trasferta in compagnia e/o dividere le spese di alloggio?

Esistono corsi di perfezionamento?

Quali animali si possono utilizzare in EQUITABILE®?

In sintesi: perché EQUITABILE®?

Per ulteriori chiarimenti su affiliazioni, tesseramenti, rinnovo dei brevetti tecnici e quant’altro invitiamo a visitare la nuova sezione delle domande più frequenti.

D.: Cosa significa EQUITABILE®?

R.: Innanzitutto è da notare che il simbolo ® indica che è un Marchio Registrato, il cui materiale didattico è protetto da copyright. Il marchio EQUITABILE® può essere utilizzato solamente da coloro che hanno ottenuto il relativo permesso scritto dal Titolare del Marchio e ottemperano alla Registrazione annuale del loro brevetto tecnico o di Centro Abilitato.

EQUITABILE® è un movimento finalizzato all’inclusione sociale delle persone a rischio di emarginazione sociale (disabilità in primis ma non solo) mediante l’interazione con il cavallo e la ricreazione sportiva attraverso una forma di educazione alternativa basata sull’imparare facendo e imparare sperimentando.

Già l’UNESCO ha sottolineato a varie riprese nei suoi documenti “la necessità di associare l’attività sportiva ai programmi di istruzione, nella misura in cui questa attività costituisce alla formazione integrale del cittadino, al suo sviluppo fisico e allo sviluppo delle abitudini sociali”.

Prendendo il meglio sul fronte della formazione specifica internazionale senza però aver la presunzione di voler competere o di sostituirsi alle diverse ed importantissime Scuole di Settore, EQUITABILE® vuole mantenere i piedi molto saldi sulle aree di intervento finalizzate all’educazione ed allo svago in quanto crede che il cavallo, l’equitazione ed il contatto con la natura nel suo complesso siano la sintesi di questi macro obiettivi.

In più, EQUITABILE®, rivolgendosi generalmente e volutamente a persone “normali” ossia senza particolari titoli specifici nel campo della riabilitazione o dell’educazione, ma certamente con esperienza nel mondo dell’equitazione, non può e non vuole far credere che con la sua offerta si possa riabilitare: questo per rispetto nei confronti delle Persone e dei loro familiari -spesso deboli- che si avvicinano al nostro servizio.

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D.: EQUITABILE® propone ippoterapia?

R.: Premesso che ippoterapia è un termine improprio: le recenti indicazioni relative alle Linee Guida sugli Interventi Assistiti con gli Animali ha permesso di chiarire e regolamentare meglio il mondo delle “pet therapy” anche se, partendo da alti e condivisibili presupposti, ha declinato gli aspetti operativi (formazione,figure professionali, aree di intervento ecc..) in un pasticcio all’italiana che rende la proposta irrealizzabile, oltrechè economicamente impossibile. In aggiunta, le attività rientranti nelle aree terapeutiche, promosse da personale medico e riabilitativo, NON rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza. Tradotto viene riconosciuta la terapia con l’animale ma non è considerata di valore o allo stesso livello di altre azioni riabilitative tradizionali… 

Detto ciò, non vogliamo parlare di ippoterapia o riabilitazione in genere perchè le nostre attività non puntano l’attenzione sulla “componente malata” della persona ma sulla sua globalità: accanendoci nel considerare la persona debole nella sola componente non-abile incentiva l’immagine distorta della persona stessa, rischiando di comprometterne le aspirazioni e l’effettiva partecipazione in qualunque contesto della vita.

In aggiunta i nostri corsi di formazione si rivolgono essenzialmente a persone che non provengono dal mondo della riabilitazione (anche se questi ultimi acquisiscono fondamentali nozioni sull’utilizzo del cavallo nel loro raggio d’azione professionale) incentivando quella spinta all’inclusione che solo lo sport, come evoluzione alla terapia, può suggerire se promosso da educatori illuminati e liberi da pregiudizi.

In più, eticamente parlando, far credere che si possa svolgere ippoterapia significherebbe innanzitutto sminuire l’intervento educativo e socializzante che è proprio della nostra divisione.

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D.: EQUITABILE® propone agonismo?

R.: L’attività agonistica ad alto livello performativo è di pertinenza delle Federazioni Sportive Nazionali attraverso le quali sia il CONI che il CIP curano -tra gli altri compiti- l’organizzazione e la preparazione atletica delle loro rappresentanze nazionali; EQUITABILE® propone equitazione integrata® in chiave sportiva  e con finalità formative, educative e ricreative senza escludere -ove possibile- di promuovere iniziative competitive a basso livello performativo in seno agli Enti di Promozione Sportiva CONI che sostengono e riconoscono il nostro Movimento.

In linea generale però, l’agonismo non è ritenuto un valido strumento per le finalità del Movimento e per il tipo di equitazione proposta, anche e soprattutto a causa della determinante variabile relativa alle qualità atletiche del cavallo in uno sport dove “il motore” crea la differenza.

Si ritiene, pur rispettando il mondo dell’agonismo in sella, che si possa rischiare di considerare il cavallo come un “oggetto” per raggiungere risultati di classifica perdendo la qualità fondamentale dell’animale: “essere” compagno di esperienze e di avventure.

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D.: EQUITABILE® si rivolge solo alla disabilità?

R.: no: tutto il variegato mondo del rischio di emarginazione ed esclusione sociale nel suo complesso è al centro degli obiettivi e dell’impegno di EQUITABILE®.

Le diverse abilità le difficoltà cognitive e relazionali sono da sempre il fulcro della mission del Movimento ma non si vogliono escludere tutta quella fascia di popolazione per la quale l’interazione con l’animale e la natura possa rappresentare un valore aggiunto, oltre ad essere stimolo di sviluppo di competenze trasversali e le potenzialità silenti.

Problemi da inserimento nel tessuto sociale (per immigrazione da paesi o culture lontane, reinserimento dopo problemi di condotta come ex carcerati, rischio di dispersione scolastica e bullismo…), problemi determinati da difficoltà psicologiche, relazionali o relativi ai disturbi alimentari, rischio di esclusione sociale in generale, progetti di riqualificazione professionale e lavoro “protetto”… molti risultano i potenziali fruitori dei servizi EQUITABILE®: queste persone non sono una società a parte ma parte della Società!

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D.: Quali sono le figure in Equitazione Integrata® EQUITABILE®?

R.: ogni figura professionale è la risultante di un percorso di formazione specifico che integra competenze teorico pratiche a quelle relative alla piena gestione delle responsabilità che l’abilitazione stessa determina; avremo così:

– Assistente di Equitazione Integrata® EQUITABILE® (impara a fare): coadiuva e supporta l’Operatore EQUITABILE®; fa esperienza “in diretta” e inizia a mettersi in gioco sotto la supervisione del tecnico con più esperienza. Secondo i nuovi protocolli SNaQ ai quali aderiamo, questa figura corrisponde al ruolo di “Assistente Tecnico SNaQ“.

– Operatore 1° livello di Equitazione Integrata® EQUITABILE® (fa): prevalentemente indirizzato a svolgere i suoi compiti su disabilità intellettive (R.M. medio/lieve), deficit di carattere relazionale e comportamentale, ovvero condizioni di disagio o rischio di esclusione derivanti da deprivazioni o ridotte stimolazioni socio-culturali.  Secondo i nuovi protocolli SNaQ ai quali aderiamo, questa figura corrisponde al ruolo di “Tecnico Sportivo SNaQ“.

Ottenuto il riconoscimento di Operatore di 1° livello di Equitazione Integrata® EQUITABILE® e previo corso-stage aggiuntivo per l’ottenimento dell’Abilitazione Interattiva può proporre attività integrate tra normodotati e soggetti “deboli”: il naturale ambito di spendibilità di questa abilitazione è la scuola dell’obbligo attraverso P.O.F. specifici “unificati” di interscambio educativo e motorio. Tale abilitazione non è obbligatoria e non inficia il passaggio al corso di Operatore di 2° livello.

– (NO SNaQ) Operatore 2° livello di Equitazione Integrata® EQUITABILE® (fa fare, coordina e gestisce): anche disabilità motorie e psichiatria. Particolare attenzione va al rischio di dispersione scolastica, ivi compresa la problematica del “bullismo” e dell’integrazione degli alunni extracomunitari o di differenti etnie su proposte multiculturali e di conoscenza reciproca;

-(NO SNaQ) Operatore 3° livello di Equitazione Integrata® EQUITABILE® (incarichi di formazione specifica e di delega a livello nazionale ): riconoscimento ai secondi livelli con abilitazioni specifiche nel campo della riabilitazione, dell’educazione speciale o dell’equitazione sportiva che non prevede corsi specifici; il numero di questi Quadri Tecnici è limitato e non superiore alle 6 unità.

E’ inoltre previsto uno specifico piano formativo per tutti coloro che non hanno specifiche competenze tecniche equestri, o che non vogliono intraprendere da subito il percorso per diventare Assistente Tecnico, ma che desiderano entrare nel circuito dell’equitazione integrata® in qualità di volontario o supporter.

Parliamo del riconoscimento di Assistente Volontario (Operatore Tecnico SNaQ – 10 punti di Credito Formativo): un’abilitazione che prevede un percorso formativo contenuto (che non permette il passaggio all’ottenimento dei brevetti tecnici successivi) finalizzato ad un indottrinamento teorico/pratico basilare nel campo dell’Equitazione Integrata® per collaborare durante le attività essenzialmente a titolo volontaristico.

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D.: Come si diventa Tecnico EQUITABILE®?

R.: Il primo passo è quello di stabilire qual’è l’area di interesse (Equitazione Integrata® o Mediazione Equestre); successivamente seguire il percorso formativo specifico.

– Per l’Equitazione Integrata® i requisiti indispensabili e fondamentali per il modulo base, quello per essere registrati come Assistenti EQUITABILE®, ovvero saper montare a cavallo in scioltezza e riconoscere i dettami dell’Anno Europeo 2003 delle Persone Disabili e 2004 dell’Educazione attraverso lo Sport come determinanti per il proprio impegno personale volto all’inclusione sociale dei soggetti più deboli.

Il periodo di formazione (che, secondo i protocolli SNaQ non è riferito alle sole lezioni frontali dei “sei giorni di corso”, ma contempla il tirocinio, lo studio a casa, la stesura di un project work ed esame conclusico) si concluderà con l’ottenimento del brevetto tecnico che permetterà l’eventuale iscrizione al percorso formativo superiore (Tecnico Sportivo SNaQ – Operatore Equitazione Integrata EQUITABILE®).

Solo con questa registrazione si acquisisce il riconoscimento tecnico per poter proporre l’Equitazione Integrata® secondo le direttive del Regolamento di Equitazione Integrata® EQUITABILE®.

La partecipazione ad un numero adeguato di giornate di aggiornamento e formazione, oltre a garantire il mantenimento del brevetto tecnico SNaQ e l’abilitazione ad operare nel rispettivo ruolo tecnico, permetterà l’ottenimento del Brevetto di Operatore di 2° livello EQUITABILE® con abilitazione interattiva ( per promuovere attività equestri integrate tra soggetti normodotati e caratterizzati da debolezze per stimolare l’inclusione sociale) secondo le modalità che verranno definite prossimamente.

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D.: Chi può diventare Operatore EQUITABILE®?

R.: Tutti coloro che credono nell’importanza della Mission, Finalità ed Obiettivi dell’Equitazione Integrata® sul fronte assistenziale, educativo e sportivo-ricreativo possono partecipare ai corsi EQUITABILE®. Non è richiesta alcuna abilitazione equestre certificata da “patenti” specifiche (anche se il suo possesso facilita leggermente l’iter formativo del corso Assistenti grazie ad un abbuono di alcune ore di tirocinio rispetto a coloro che non hanno dette abilitazioni a montare). Ovviamente bisogna saper montare in scioltezza e secondo la basilare tecnica equestre!

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D.: E’ possibile parificare i propri titoli o abilitazioni in EQUITABILE®?

R.: Si, per verificare le modalità e le restrizioni a tale possibilità si rimanda all’apposita area del nostro sito.

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D.: Quando si deve rinnovare il proprio brevetto tecnico in EQUITABILE©

R.: Tutti i brevetti scadono il 31 Agosto dell’anno corrente indipendentemente dal periodo di rilascio degli stessi; andranno pertanto rinnovati a partire dal 01 Agosto fino al 30 Settembre (termine ultimo previsto).

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D.: Quali sono gli sbocchi lavorativi una volta formati con EQUITABILE®?

R.: Molte Realtà nel panorama equestre promettono la luna! Noi siamo molto realisti in merito: il sociale è spesso strumentalizzato nella speranza o nella falsa convinzione che si possano ottenere “agevolazioni” e sostegni CHE NON ESISTONO!

Gli sbocchi lavorativi sono concreti e potenzialmente differenziabili in molti ambiti del Sociale ma sta solo ed unicamente alla capacità e alla tenacia del singolo vedere i risultati nel tempo e con molta pazienza. Il vero esame finale è proprio questo: chi sa lavorare bene ed ha alle spalle una struttura multidisciplinare ha buone possibità di crearsi il proprio lavoro (da dimenticare il lavoro dipendente!!!) che potrà dare continuità e soddisfazioni professionali nel tempo.

Molti credono che con un “pezzo di carta” si diventi il Professionista dell’ambito… Quanta ingenuità!!!

Questo nostro ambito di lavoro dà certamente buoni frutti ma senza la voglia di fare (spesso con tanto, troppo volontariato) e la disponibilità ad attendere ed a fare la necessaria “gavetta” non si giunge da nessuna parte.

Certamente, una volta formato, il Quadro Tecnico potrà dare vita ad una A.S.D. o O.d.V. in genere (fino alla Cooperativa Sociale per alcuni) per realizzare il progetto di EQUITABILE® in ambito locale o delocalizzato su più Centri.

Chi è particolarmante fortunato potrà andare ad inserirsi nei Centri che già operano nel Campo dell’Equitazione Integrata® per continuare a “farsi le ossa” o per entrare a pieno titolo come Tecnico di queste Realtà già esistenti.

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D.: I corsi EQUITABILE® sono riconosciuti?

R.: in forza di specifiche Convenzioni per la formazione ed abilitazione dei Quadri Tecnici, EQUITABILE® gode dei riconoscimenti degli Enti di Promozione Sportiva C.O.N.I. convenzionati. Nello specifico, i nostri brevetti sono certificati SNaQ e rappresentano l’evoluzione ed il futuro delle certificazioni e riconoscimenti del CONI per operare in area sportivo-educativa.

Oltre ad essere gli unici brevetti che nel prossimo futuro in CONI riconoscerà a discapito dei brevetti associazionistici attualmente erogati nei corsi per tecnici sportivi, sono certificazioni che non sono più legate all’appartenenza a questo o quell’ente o federazione: nessuno potrà più dire che quel particolare brevetto è riconosciuto, vale, non vale…perchè tutti gli enti del CONI aderiscono al Sistema SNaQ, quindi sono tenuti a riconoscere un attestato che va oltre le appartenenze “politiche”.

In virtù del nostro operare in area C.O.N.I. ci viene garantito il riconoscimento dello Stato Italiano per le attività riconducibili allo sport dilettantistico e tutte le attività ricreative e formative annesse. La nostra adesione agli Enti di Promozione Sportiva è sostenuta dal fatto che questi (e solo loro) non hanno l’agonismo come fine programmatico, a differenza delle Federazioni Sportive Nazionali, alle quali non ci riconosciamo in linea di proncipio.

Ai fini del riconoscimento dell’Ente Pubblico questo è più che sufficiente per operare escludendo a priori tutte quelle azioni o diffamazioni tendenziose di chi ritiene che gli unici riconosciuti siano coloro che aderiscono alle Federazioni Sportive Nazionali.

I riconoscimenti di EQUITABILE® quale Membro Associato della HETI (Federation of Horses in Education and Therapy International) e dell’European Association for Horse Assisted Education (EAHAE) completano una rete che è sempre più internazionale.

N.B. : i corsi EQUITABILE® sono gli unici nel campo del Terzo Settore che sono soggetti ad un rigido disciplinare volto al rispetto della Persona Umana. Ai cavalieri coinvolti nelle esercitazioni pratiche viene garantito il rispetto della privacy, ovviamente, e della propria personale dignità e soggettività: non sono e non vogliono essere “oggetti di studio” come spesso capita in altri ambiti formativi.

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D.: Rispetto alle nuove disposizioni in materia di Linee Guida Interventi Assistiti con Animali, i corsi EQUITABILE® sono validi?

R.: Proprio per il fatto che le attuali proposte EQUITABILE® rientrano nel campo delle attività sportive in area CONI sono escluse dagli obblighi riferiti alle Linee Guida Ministeriali.

Questo, sebbene possa apparire come una limitazione, non lo è, anzi! Promuovere un servizio legittimamente escluso dalle disposizioni in materia di Interventi Assistiti con gli Animali, in un’area ben definita come quella sportiva appunto, evita oneri economici, formativi ed organizzativi burocratico-amministrativi pratici che -a nostro avviso- non giustificano i costi finali che un’utente debole dovrà obbligatoriamente andare ad afffrontare per partecipare ad attività similari ma organizzate secondo gli IAA.

Per maggiori chiarimenti si consiglia di leggere l’apposito articolo.

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D.: Quanto costa diventare Tecnico EQUITABILE®?

R.:

Per la Sezione Equitazione Integrata®:

– Corso Assistenti EQUITABILE® € 590,00

– Corso Operatori 1° livello EQUITABILE® € …..

Abilitazione Interattiva (promossa all’interno dei corsi per istruttori di equitazione di campagna)

N.B.: ad ogni corso, per l’ottenimento del relativo Brevetto è necessario superare l’apposito esame come previsto dagli specifici Regolamenti Tecnici; il Brevetto è comprensivo dell’assicurazione del Quadro Tecnico per l’anno sportivo nel quale si è svolto l’esame.

Successivamente è reso obbligatorio il rinnovo annuale (45 € annui).

La Registrazione -effettuata in sede di esame ad ogni corso- ed il suo rinnovo annuale permette al Brevettato di poter utilizzare la locuzione “[nome e cognome della persona], Assistente /Operatore di 1° o 2° livello EQUITABILE® (ovvero Mediatore Equestre)” eventualmente con l’aggiunta della dicitura/acronimo dell’Organizzazione con la quale si è svolto il percorso di formazione.

Alla Registrazione potranno venir aggiunti ulteriori servizi annessi al Marchio Registrato se il Tecnico risulta Operatore di Equitazione Integrata® o gestisce un Centro Abilitato (o ne da supporto): si rimanda alla specifica sezione alla voce “I servizi annessi al Marchio Registrato”.

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D.: Quanto durano i corsi EQUITABILE®?

Premesso che alcune organizzazioni -spesso particolarmente nuove di esperienza sul campo specifico dell’equitazione per disabili o del Terzo Settore in genere ma molto “aggressive” sul fronte mediatico e pubblicitario- propongono corsi “full immertion” come dicono loro in tre giorni… Noi siamo certi che le competenze che si ottengono in un solo corso di tre giorni non possono fornire quelle solide basi necessarie ad un’attività così seria!

In aggiunta, ulteriore elemento di valutazione dovrebbe essere la competenza, l’esperienza ed il curriculum di chi propone tali corsi oltre allo spessore dei docenti formatori…

Per questi motivi è attiva la Scuola di Equitazione Integrata® EQUITABILE S.E.I.®, unica abilitata a formare i Tecnici di Equitazione Integrata® con formatori di esperienza sul campo e titoli necessari!

In Equitazione Integrata® il percorso formativo ha inizio con il modulo per Assistenti che continua dopo almeno sei mesi, con il Corso Operatori 1° livello.

Nel seguente link tutte le informazioni sulla formazione SNaQ ed i livelli tecnici da noi promossi

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D.: Per partecipare ai corsi è indispensabile portare il proprio cavallo?

Assolutamente no. La nostra organizzazione ha pensato a tutto per ridurre i costi ed agevolare tutti gli interessati mettendo loro a disposizione un parco cavalli idoneo per le attività pratiche ed esercitazioni in campo. Una cosa importante che differenzia le proposte EQUITABILE® da quelle di altre Realtà Formative è che da noi il costo dell’affitto-uso cavalli è già compreso nel prezzo dell’intero corso!

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D.:Una volta iscritti ad un corso sarà possibile mettersi in contatto con gli altri partecipanti per organizzare la trasferta in compagnia e/o dividere le spese di alloggio?

Siamo probabilmente l’unica realtà formativa equestre che, una volta confermata la realizzazione di un corso agli effettivi iscritti facilitiamo i contatti preventivi tra i partecipanti che hanno evidenziato il loro benestare alla divulgazione dei loro rispettivi dati. Questo per permettere una migliore gestione non solo nella trasferta ma anche nella divisione della stanza d’albergo. I contatti saranno divulgati ai soli iscritti ad uno specifico corso e si riferiranno ai soli partecipanti che evidenzieranno in modo inequivocabile la loro adesione alla proposta.

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D.:Esistono corsi di perfezionamento?

R.: Si. Periodicamente vengono indette Giornate Tematiche di Aggiornamento obbligatorio per i tecnici formati finalizzate a mantenere livelli di operatività e teorici in linea con le esigenze della base e del Movimento nel suo complesso. La finalità ulteriore è anche quella di creare “rete” tra i diversi operatori del settore a livello nazionale ed internazionale. Per informazioni più dettagliate, contattare il Responsabile Nazionale del Movimento EQUITABILE®.

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D.:Quali animali si possono utilizzare in EQUITABILE®?

R.: L’animale per antonomasia nel movimento è il cavallo ma tutti gli animali di maneggio, compresi i cugini equidi (asini, muli o bardotti) possono essere mediatori per l’ottenimento delle finalità di EQUITABILE® sempre e comunque se risultano idonei per indole, mole,età ed educazione – disponibilità ad interagire.

La natura dell’animale è e deve venir sempre rispettata: animali mentalmente “impagliati” non sono garanzia di sicurezza e certamente sono l’evidenza della mancanza di rispetto di coloro che li gestiscono.

A differenza di alcune realtà che propongono le Attività Assistite con gli Animali, con EQUITABILE® non è prevista la valutazione della coppia animale-operatore in quanto è l’Operatore che viene valutato e messo in condizione di poter gestire suoi programmi scegliendo i compagni di lavoro secondo la coscienza dell’Uomo di Cavalli e la perizia “del buon padre di famiglia”.

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D.: In sintesi: perché EQUITABILE®?

R.: Oltre da una pluriennale esperienza a livello nazionale con la consulenza e l’esperienza di formatori altamente qualificati, per moltissimi motivi, tra i quali:

  • Perché è un settore nuovo, di alti valori civici e ad ampia valenza socio assistenziale ed educativa;
  • Perché i nostri Partner (ACSI e CDO-Sport) sono realmente seri ed affidabili nei riconoscimenti non solo sulla carta ma anche e soprattutto sul fronte dei servizi puntuali e precisi rispetto alle tante diverse necessità che i Tecnici o i Centri necessitano: poche parole, tanti concreti fatti!
  • Perché Lambruschi Roberto, suo coordinatore nazionale, si pone in prima linea nella responsabilità morale e materiale per garantire il rispetto delle Regole e delle Procedure dell’intero Movimento;
  • Perché non vogliamo “atti di pirateria” da parte di altre realtà associazionistiche che non rispettano le Regole, la dignità della Persona Umana e regalano titoli o abilitazioni in modo troppo semplicistico o pubblicizzano il battesimo della sella per persone con problemi all’interno di Fiere Equestri senza i minimi requisiti di sicurezza (casco in testa ed affiancamento di tecnici abilitati al compito ma semplici ed ingenui volontari senza abilitazioni di sorta), facendo passare il messaggio -che aborriamo- del “poverino…”;
  • Perché in forza delle Leggi Nazionali a protezione dei Marchi e Brevetti tutta l’organizzazione nel suo complesso si pone a garanzia del rispetto dei Regolamenti e delle procedure per l’ottenimento dei Brevetti e delle Abilitazioni: il tutto per distinguere la serietà del nostro movimento da altre organizzazioni particolarmente “leggere” in questo ambito e per tutelare coloro che rispettano e vogliono il rispetto delle Regole comunemente accettate;
  • Perché crea opportunità nuove di integrazione sociale permettendo di abbattere le barriere del pregiudizio: niente terapia, tanta integrazione!
  • Perché si attiene ai Dettami dell’Anno Europeo 2003 delle Persone Disabili ed a quello 2004 dell’Educazione attraverso lo Sport;
  • Perché è l’unica realtà equestre italiana dove è realmente possibile svolgere iniziative equestri UNIFICATE con cavalieri normodotati, stimolando una reale cultura delle diversità in genere;
  • Perché è l’unica realtà equestre italiana dove si permette la scelta tra la monta inglese o western con personale tecnico realmente qualificato alla propria disciplina;
  • Perché si possono riempire gli “spazi morti” della giornata di maneggio per lavorare con un target di utenza che può usufruire del ns. servizio in un contesto protetto da rischi derivanti dall’eccessivo numero di cavalieri in campo;
  • Perché si crede che possa esistere una vera equitazione equa e solidale nel rispetto del nobile animale e della reciprocità tra le persone;
  • Perché si può dare un’ulteriore opportunità ai ns. cavalli anziani per svolgere un lavoro importante e, nel contempo, non troppo faticoso: la garanzia della sicurezza e dell’esperienza derivante dall’età dell’animale si concilia perfettamente con un valido reimpiego di un soggetto altrimenti destinato probabilmente a fare una brutta fine…

Per ulteriori chiarimenti su affiliazioni, tesseramenti, rinnovo dei brevetti tecnici e quant’altro invitiamo a visitare la nuova sezione delle domande più frequenti.