Il cavallo non è una macchina: seguendo la sua natura di animale predato può avere comportamenti imprevedibili (“pazzi”, rispetto al modo di pensare umano, sebbene molto razionali e etologicamente congrui) non solo per reazione a certi comandi del cavaliere ma anche e soprattutto per stimoli esterni che possono spaventarlo e, di riflesso, indurlo alla fuga, […]